Controviaggi è un progetto dell’Associazione per la Pace nato nel 2002 con la prima Carovana di Pace nei Balcani.  Si tratta di una scelta di turismo alternativa e in linea con i principi dei fondatori che hanno fortemente voluto tale viaggio spinti dalle caratteristiche storico-politiche che caratterizzano le vicende dell’area Balcanica.
La scelta della ex-Jugoslavia non è stata infatti casuale: il conflitto balcanico, protrattosi per oltre 10 anni, ha profondamente modificato non solo le dinamiche sociali e politiche della regione, ma anche l’immagine che il mondo ne aveva.
La realtà balcanica è complessa e sfaccettata e si rendeva necessario restituire alla Regione, divenuta nell’immaginario collettivo il simbolo del nazionalismo e dell’odio etnico, la sua reale immagine storica di regione multietnica e tollerante, senza la quale non è possibile parlare di Europa.
Scopo di tali viaggi non è solo quello di visitare luoghi stupendi da un punto di vista turistico, culturale e  naturalistico (siamo in viaggio e viaggiamo!) ma anche quello di contribuire alla ricostruzione o al supporto ad una società civile vitale, giusta e democratica con la volontà di entrare in contatto e far conoscere i luoghi dove, da anni, si hanno contatti e amicizie strette durante il lavoro quotidiano sul posto, di vivere e condividere con altre persone i vissuti, le storie e le realtà della società civile organizzata dei luoghi meta dei viaggi.
Viaggi di turismo, quindi, ma anche viaggi socio-politici, realizzati in luoghi sensibili, di memoria, perché solo conoscendo realmente il passato si può costruire un futuro basato sull’imparzialità e la giustizia.